venerdì 4 gennaio 2008

Io e Lola


Vivo a Roma da ormai sei anni, lontana dalla mia famiglia, che si trova in Puglia. Mi sono trasferita qui dopo la laurea alla ricerca di qualcosa di nuovo, con la speranza nel cuore e con la fiducia che la strada che avrei percorso sarebbe stata sicuramente piu' stimolante di quella già percorsa.

Ma le cose non sono state così semplici come sembravano: la ricerca di una casa e di un lavoro che mi permettessero di vivere serenamente, la metropoli così grande ai miei occhi, la mancanza di amicizie sul posto... tutto si è rivelato più difficile del previsto. Neanche il passare del tempo ha fatto sì che le cose cambiassero: l'affitto troppo alto in case squallide con vicine delle persone che non ti dicevano neanche buongiorno, fare due lavori insieme per poter "campare", la lontananza dei miei... non ho passato momenti facili. Neanche l'aver conosciuto il mio attuale fidanzato mi ha aiutato in quei giorni, nonostante la sua infinita pazienza e il suo amore.

Sentivo, avvertivo ogni giorno che tutto questo era sbagliato...ma non riuscivo ad abbandonare tutto per tornare indietro. Per me sarebbe stata una sconfitta personale, dover rinunciare ad un sogno, che per me era quello di vivere a Roma, per il quale tanto avevo lottato! Sentivo che nella mia vita mi mancava qualcosa, avevo un gran vuoto...

Da tempo mi ronzava in testa l'idea di adottare un cane. Vengo da una famiglia che adora gli animali e li ha sempre avuti con sé, ma adesso era diverso. Mi sentivo pronta per prendermi delle responsabilità.

Ovviamente la mia idea non è stata condivisa immediatamente dalle persone che avevo intorno; le cose che mi ripetevano in continuazione erano: "come fai con il lavoro? E se la padrona di casa non vuole? E quando viaggi come fai?" Problematiche realmente comprensibili e valide da parte di chi si preoccupava per me (come la mia famiglia e il mio ragazzo) ma spesso venivano anche da chi non aveva mai mostrato interesse per me, ottenendo il solo effetto di mettermi addosso nuove e pesanti preoccupazioni.

Ma chi mi conosce bene sa anche che la mia testardaggine è terribile! Se decido che così deve essere... così sarà!

Inizio a navigare su internet alla ricerca dei canili presenti su Roma... le foto dei cani che trovo sono bellissime e le loro storie mi colpiscono al cuore. Così un pomeriggio, precisamente il 24 agosto del 2006, parto con il mio ragazzo per il canile della Muratella. C'è una signora con uno scatolone con dentro 7 cuccioli bianchi e neri, tutti maschi. Mi avvicino per vederli e sono tutti bellissimi, ma dopo un po' arriva la figlia con in braccio le femminuccie di quella stessa cucciolata... sono anche loro stupende... ma poi ne vedo una in particolare, tutta nera...Era lei, Lola.

E' stata il mio "amore a prima vista" e da quel momento ha iniziato a far parte della nostra vita. Non so descrivere a parole cosa è cambiato nella mia vita da quando c'è lei a riempire le mie giornate. Lei che aspetta impaziente il mio ritorno a casa, lei che appena mi vede, mi salta addosso per farmi le feste e non le importa se sono felice, triste o arrabbiata... lei c'è, sempre! E così io per lei, nonostante le difficoltà che abbiamo dovuto affrontare, come la ricerca di una casa dopo lo sfratto dell'altra o gli amici e la gente che non capiscono e non vedono tutte le rinunce che abbiamo fatto perchè ormai c'è lei a cui badare!

Non esagero dicendo che è come una figlia per noi due. Una figlia piccola che fa le marachelle ma che con le orecchie basse e il muoversi felpato si avvicina a te per farsi perdonare. Quante coperte rotte! Quante ciabatte mangiucchiate! Quante pipì raccolte! Ma quante gioia ci dona ogni giorno! Ringrazio il Signore per il dono che mi ha fatto!

La mia piccola famiglia è composta ad oggi da soli tre elementi, due umani e una figlioccia a quattro zampe, ma la mia speranza è che un giorno possa allargarsi, perchè la gioia che tutto questo puo' dare è davvero grande!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ciao Angela.. ho letto il tuo post e mi hai fatto pensare a mille cose.
Tra le tante ricordarmi il problema che mi affligge in questi giorni.. ossia trovare una casa a 6 piccoli cuccioli e alla loro mamma!
io abito in puglia e mi pare evidente che la situazione del randagismo e della gente che nn ama gli animali qui da noi è + che evidente. Riluttante è la parola che mi pare + azzeccata!
Quanta gent esi lamenta dei randagi e io ogni volta mi trovo ad azzittirli con la semplice frase -Ma questi cani chi è che li ha mandati in strada?!-
ti lascio la mia mail.. nella speranza che tu mi possa aiutare
mera.86@tiscali.it